Settore: Agricoltura
Scadenza: 12/04/2019
Beneficiari: PMI, Micro Impresa
Dotazione finanziaria: 50.000.000,00 €
Importi finanziati:
L’intervento consiste nel sostegno agli investimenti strutturali e dotazionali nelle aziende agricole che consentano di:
– migliorare la redditività dell’impresa, condizione necessaria per potenziare la competitività dell’agricoltura;
– favorire innovazione, differenziazione di prodotto, nuove forme di commercializzazione;
– aumentare l’integrazione territoriale delle imprese mediante la riduzione degli impatti negativi dell’agricoltura sull’ambiente;
– favorire la crescita delle aziende in particolare quelle condotte da giovani agricoltori;
– di favorire l’approvvigionamento di energia per autoconsumo con il duplice scopo di incrementare la produzione regionale di energia di origine rinnovabile e, contemporaneamente, di ridurre le emissioni gassose in atmosfera generate dall’attività di allevamento degli animali ovvero da impianti alimentati da fonti fossili.
Per il Tipo di intervento 4.1.1 – “Interventi di riconversione e ammodernamento degli impianti irrigui al fine di pervenire al risparmio della risorsa idrica”, l’importo messo a bando è pari a € 26.500.000,00 a valere sulla Focus Area 5A.
Il contributo è concesso in conto capitale secondo le seguenti aliquote:
-50% per imprese agricole condotte da giovani agricoltori:
– 40% per altre imprese agricole
L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a:
-600.000,00 €/impresa, nell’arco di quattro anni.
– 1.200.000,00 €, nell’arco di quattro anni, nel caso di cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento di animali.
Per il Tipo di intervento 4.1.1, a valere sulla Focus Area 2B Giovani imprenditori, l’importo messo a bando è pari a € 18.000.000.
L’importo massimo ammesso a finanziamento è pari a: 600.000,00 €/impresa, nell’arco di quattro anni
L’importo minimo di spesa ammissibile per domanda è pari a 8.000 € nelle zone montane e a 15.000 € nelle altre zone. Al di sotto di tali importi, l’istanza verrà ritenuta non ammissibile.
L’agevolazione è concessa in conto capitale secondo le seguenti aliquote:
Investimenti per la trasformazione/commercializzazione | Altri investimenti | |||
Zona montana | Altre zone | Zona montana | Altre zone | |
giovani agricoltori che presentano domanda per il sostegno all’insediamento nell’ambito del Pacchetto Giovani |
40% | 40% | 60% | 50% |
Per il Tipo di intervento 4.1.1 a valere sulla Focus Area 2A Redditività zone montane e Montagna, l’importo messo a bando è pari a € 6.000.000.
L’agevolazione è concessa in conto capitale secondo le seguenti aliquote:
Investimenti per la trasformazione/commercializzazione | Altri investimenti | |
Imprese agricole condotte da giovani agricoltori entro 5 anni dall’insediamento | 40% | 60% |
Altre imprese agricole | 40% | 50% |
Possono beneficiare del sostegno:
a) Agricoltori;
b) Cooperative agricole di produzione che svolgono come attività principale la coltivazione del terreno e/o allevamento di animali;
c) Giovani agricoltori che presentano domanda a valere sul tipo di Intervento 6.1.1 e scelgono questo intervento nell’ambito del progetto integrato aziendale (Pacchetto Giovani).
Sono oggetto di finanziamento le seguenti spese per il Focus Area 2B giovani agricoltori e Focus Area 2A redditività in zone montane:
1)Interventi di miglioramento fondiario: sistemazioni fondiarie e idraulico-agrarie; impianti colture arboree da frutto; miglioramento di prati e pascoli);
2) Costruzione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento, commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
3) Acquisto/Acquisto con ristrutturazione/Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali e per ricovero macchine/attrezzature;
4) Ristrutturazione di fabbricati per la produzione, lavorazione, trasformazione, immagazzinamento e commercializzazione diretta in azienda dei prodotti aziendali con utilizzo di materiale da costruzione che migliori l’efficienza energetica;
5) Investimenti per l’eliminazione e sostituzione dell’amianto;
6) Investimenti strutturali ed impianti per lo stoccaggio, il trattamento e la gestione dei residui agricoli e dei reflui aziendali comprese le strutture realizzate con tecnologie volte alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra;
7) Acquisto di macchine e attrezzature;
8) Acquisto di macchine e attrezzature per la riduzione dell’impatto ambientale, il miglioramento del benessere animale e la conservazione del suolo (agricoltura conservativa, agricoltura di precisione)
9) Investimenti per la produzione di energia, a esclusivo uso aziendale, a partire da: i. fonti agro-forestali ii. fonti rinnovabili (solare termico, fotovoltaico, eolico, geotermico) iii. reflui provenienti dall’attività aziendale.
10) Adozione di sistemi, impianti e tecnologie irrigue, ivi compresa la realizzazione di invasi aziendali (dedotte eventuali entrate), finalizzati al risparmio idrico e alla tutela delle falde: Intervento non ammissibile nel presente bando;
11) Investimenti volti alla depurazione delle acque reflue derivanti dall’attività di trasformazione dei prodotti;
12) Investimenti finalizzati alla difesa attiva volti a proteggere le coltivazioni dagli effetti negativi degli eventi meteorici estremi e dai danni derivanti dagli animali selvatici e a proteggere gli allevamenti dall’azione dei predatori;
13) Investimenti in hardware e software finalizzati all’adozione di tecnologie di informazione e comunicazione (TIC), al commercio elettronico, all’acquisizione di competenze digitali (e-skills) e all’apprendimento in linea (e-learning) nonché allacciamento alla rete.
14) Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.
Sono oggetto di finanziamento le seguenti spese per il Focus Area 5A risparmio energetico:
Sono ammissibili a finanziamento le operazioni che prevedono la realizzazione di interventi:
– di riconversione degli impianti di irrigazione esistenti con passaggio da una classe di efficienza a una superiore (esempio: passaggio da rotolone con irrigatore a lunga gittata senza centralina elettronica a pivot o rainger con calata e dotati di sistema di controllo dei volumi e della velocità di avanzamento);
– di ammodernamento degli impianti nell’ambito dei sistemi afferenti alla medesima classe di efficienza (esempio: passaggio da rotolone con irrigatore a lunga gittata senza centralina elettronica a pivot o rainger con calata e senza sistema di controllo dei volumi e della velocità di avanzamento);
– per la realizzazione di invasi impermeabilizzati di capacità utile massima di 25.000 mc per azienda, per la raccolta delle acque meteoriche e relativi impianti di distribuzione di carattere esclusivamente aziendale;
– per la programmazione, la gestione, la misurazione, il controllo, il telecontrollo e l’automatizzazione, compresi i contatori;
– Spese generali secondo quanto previsto agli Indirizzi procedurali generali ad eccezione dei costi per gli studi di fattibilità.