Settore: Pubblico

Scadenza: 30/06/2019

Beneficiari: Enti Pubblici

Dotazione finanziaria: Contributo a fondo perduto

Importi finanziati:

L’agevolazione è concessa:

1. Per l’elaborazione di studi e progetti di interesse sovracomunale è concesso un contributo fino al 50 per cento dei costi ammissibili. 

2. Per la costruzione e ristrutturazione di impianti di compostaggio di interesse sovracomunale è concesso un contributo fino al 50 per cento dei costi ammissibili. Per il successivo acquisto di macchinari, attrezzature e similari è concesso un contributo pari al 50 per cento dei costi ammissibili. 

3. Per la costruzione e ristrutturazione di impianti di fermentazione di interesse sovracomunale è concesso un contributo fino al 90 per cento dei costi ammissibili. Per la manutenzione straordinaria è concesso un contributo fino al 70 per cento dei costi ammissibili. Gli impianti di fermentazione di aziende agricole sono esclusi da questi aiuti. Per il successivo acquisto di macchinari, attrezzature e simili è concesso un contributo pari al 50 per cento dei costi ammissibili.

4. Per la costruzione e ristrutturazione di centri di riciclaggio è concesso un contributo nella misura massima del 40 per cento dei costi ammissibili. L’acquisizione e l’urbanizzazione delle relative aree sono escluse dal contributo. Il successivo acquisto di macchinari (presse, compattatori e simili) è finanziato tramite contributo se ne è dimostrata l’economicità. 

5. Per la realizzazione e ristrutturazione di centri per il recupero di materiali riciclabili, di interesse sovracomunale, è concesso un contributo fino a un massimo del 70 per cento dei costi ammissibili. Per il successivo acquisto di macchinari, attrezzature e simili è concesso un contributo pari al 50 per cento dei costi ammissibili.

6 Per la realizzazione e ristrutturazione di stazioni di trasbordo rifiuti di interesse sovracomunale, automezzi di trasporto rifiuti esclusi, sono concessi contributi fino al 70 dei costi ammissibili. Per il successivo acquisto di macchinari, attrezzature e similari è concesso un contributo pari al 50 per cento dei costi ammissibili.

7. Per la realizzazione e ristrutturazione di termovalorizzatori sono concessi contributi fino al 70 per cento dei costi di costruzione o di manutenzione straordinaria ammissibili. Nel caso in cui vengano bruciati anche altri combustibili quali trucioli, gas metano, ecc., il contributo è ridotto in proporzione alla quota di energia prodotta tramite questi ultimi in rapporto alla capacità termica complessiva dell’impianto. Se l’incenerimento di rifiuti produce meno del 30 per cento della capacità termica complessiva, sono ritenuti ammissibili quali costi di costruzione solo i costi sostenuti per ulteriori sistemi di depurazione dei fumi al camino, eventualmente necessari per la combustione dei rifiuti. I contributi per i termovalorizzatori non sono cumulabili con finanziamenti concessi dal settore energia.

8. Per la realizzazione e ristrutturazione di impianti di trattamento dei fanghi di depurazione disidratati meccanicamente è concesso un contributo fino al 90 per cento dei costi ammissibili. Per il successivo acquisto di macchinari, attrezzature e simili è concesso un contributo pari al 50 per cento dei costi ammissibili.

9. Per la realizzazione e ristrutturazione di discariche di rifiuti, nonché per interventi di captazione dei gas, è concesso un contributo fino al 70 per cento dei costi ammissibili. Tutti i costi per una eventuale copertura temporanea della discarica durante il suo periodo di attività non sono finanziati. Per il recupero ambientale dopo la chiusura della discarica è concesso un contributo pari all’80 per cento dei costi ammissibili.

10. Per il risanamento di siti contaminati è ammesso un finanziamento fino al 30% solo nei casi di contaminazione particolarmente grave in cui la bonifica sia fattibile esclusiva-mente con tecnologie innovative.

Non sono ammesse domande di contributo per una spesa inferiore a 10.000,00 euro.

Possono beneficiare dei contributi:

– i comuni e i loro consorzi;

– le comunità comprensoriali,

– le aziende speciali;

– le società di capitali a prevalente partecipazione pubblica.

Possono essere concessi contributi per:

– la progettazione, la realizzazione, la ristrutturazione, l’ampliamento, l’adeguamento allo stato dell’arte e la comprovata manutenzione straordinaria di impianti per la gestione di rifiuti;

– l’acquisto e l’approntamento delle aree necessarie per la gestione dei rifiuti; 

– l’acquisto di macchinari, apparecchiature e di ogni tipo di attrezzatura necessari alla conduzione regolare e all’avanguardia di impianti di gestione dei rifiuti; 

– il risanamento e il recupero ambientale di discariche di rifiuti;

– l’elaborazione di studi e progetti sovracomunali per la gestione dei rifiuti.