Settore: Agricoltura, Pubblico

Scadenza: 28/02/2019

Beneficiari: Associazioni/Onlus/Consorzi, Enti Pubblici

Dotazione finanziaria: 2.000.000,00€

Importi finanziati:

L’operazione 4.3.1 “Viabilità Agricola” è diretta alla concessione di contributi per lo sviluppo e la modernizzazione del settore agricolo mediante il sostegno di interventi che mirino alla realizzazione di infrastrutture, quali strade di collegamento interpoderali a servizio di una pluralità di aziende agricole. Il raggiungimento di tale obiettivo ha come riflesso il miglioramento economico e la competitività del settore agricolo.

Le agevolazioni sono concesse in forma di contributo in conto capitale.

La percentuale di contribuzione prevista è la seguente:

– 65% per tutte le tutte le tipologie di intervento in zone agricole con prevalenza di colture orto-floro-frutticole e viticole;

– 70% per tutte le tipologie di intervento in zone agricole con prevalenza di prato, arativo, olivo e piccoli frutti.

Possono beneficiare dell’aiuto:

– il Consorzio Trentino di Bonifica;

– i Consorzi di Miglioramento Fondiario di I e II grado;

– i Comuni, le loro forme collaborative;

– le Comunità di Valle;

– Amministrazioni Separate dei Beni di Uso Civico (A.S.U.C).

Sono ammesse a finanziamento le spese sostenute per:

– l’ampliamento della carreggiata della strada esistente, a servizio di una pluralità di aziende agricole, per favorire un accesso più agevole ai terreni agricoli;

– il posizionamento di barriere stradali per la messa in sicurezza della strada esistente a servizio di una pluralità di aziende agricole;

– l’adeguamento del manto stradale alle diverse esigenze ambientali e per favorire la sicurezza degli utilizzatori;

– il consolidamento delle rampe poste a monte o a valle dell’arteria stradale, terre armate, murature per garantire la stabilità, la funzionalità e la sicurezza delle strade esistenti; le rampe poste a monte sono finanziabili solo in caso di ampliamento della carreggiata e per un’altezza massima di 1 metro;

– il posizionamento di reti di drenaggio, di canalette di sgrondo, di pozzetti di convogliamento, di tubazioni per favorire l’allontanamento delle acque meteoriche a monte e a valle della strada e il deposito delle acque superficiali.

Sono ammesse a finanziamento le spese tecniche per:

– progettazione;

– direzione dei lavori;

– coordinamento della sicurezza;

– indagini e sondaggi geognostici;

– screening o valutazioni di impatto ambientale;

– perizie geologiche, geognostiche e archeologiche;

– studi di fattibilità.

Le spese tecniche relative alla progettazione, direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza, sono riconosciute nella misura massima dell’8%.