Settore: Agricoltura
Scadenza: 31/01/2019
Beneficiari: Micro Impresa, PMI
Dotazione finanziaria: 5.000.000,00
Importi finanziati:
Il bando ha l’obiettivo di incentivare investimenti alle aziende agricole, a favore della razionalizzazione dell’uso della risorsa idrica e della mitigazione degli effetti derivanti dal cambiamento climatico.
Si tratta di contributi a fondo perduto con intensità del sostegno pari al 40% per tutti gli investimenti, incluse le spese generali, con le seguenti maggiorazioni:
1) + 10% per gli investimenti in zona montana. La maggiorazione è riconosciuta solo se almeno il 95 % della SAU ricade in zona montana, fermo restando che gli investimenti strutturali, ad esclusione delle dotazioni aziendali mobili, devono ricadere completamente in zona montana;
2) + 10% in caso di “giovane agricoltore che soddisfa tutte le seguenti condizioni:
– avere un’età non superiore a 40 anni al momento della presentazione della domanda di aiuto nel tipo di operazione;
– essersi insediato (acquisizione della Partita Iva come azienda agricola) entro i 5 anni precedenti la presentazione della domanda di aiuto nel tipo di operazione;
– avere capacità professionale dimostrata dal possesso della qualifica IAP a titolo definitivo, entro i 5 anni precedenti la presentazione della domanda di aiuto nel tipo di operazione.
La percentuale di contributo è variabile in base al numero di occupati e all’attivazione di tirocini, come da tabella sotto riportata:
numero Occupati | ||||
<3 | 3-6 | >6 | ||
N°Tirocini | 0 | 150.000€ | 150.000€ | 150.000€ |
1 | 200.000€ | 250.000€ | 250.000€ | |
2 | 350.000€ |
Sono ammessi a presentare la domanda i seguenti soggetti:
-imprenditori agricoli professionali (Iap) iscritti, anche a titolo provvisorio, nell’Anagrafe regionale;
-imprenditori agricoli professionali (Iap) riconosciuti, anche a titolo provvisorio, da altre Regioni o Province autonome;
-gli equiparati all’imprenditore agricolo professionale.
Gli interventi finanziabili sono i seguenti:
A) Investimenti materiali
-raccolta e stoccaggio delle acque da destinare ad uso irriguo aziendale attraverso la realizzazione ex novo di invasi/vasche / serbatoi.
-miglioramento di sistemi di raccolta/stoccaggio esistenti da destinare ad uso irriguo aziendale attraverso il ripristino di elementi strutturali che consentano di migliorarne l’efficienza, la funzionalità (impermeabilizzazione, modellamento invasi, scarico di fondo e di superficie) e la loro messa in sicurezza (nuove recinzioni e nuove scalette);
-recupero e trattamento delle acque reflue aziendali attraverso la realizzazione di nuovi impianti per il recupero e il trattamento di detta tipologia di acque al fine di ottenere acque da destinare ad uso irriguo aziendale (impianti di filtrazione, di fitodepurazione etc..). Sono esclusi dal finanziamento i sistemi mirati a limitare gli inquinamenti puntiformi (ad esempio biobed) o impianti finalizzati alla potabilizzazione delle acque;
-Reti aziendali per l’adduzione/distribuzione dell’acqua e impianti di irrigazione attraverso la realizzazione di nuove reti in pressione di adduzione/distribuzione e la realizzazione di nuovi impianti di irrigazione, di fertirrigazione, antibrina, sistemi idroponici e/o aeroponici;
-Miglioramento di reti aziendali in pressione esistenti per l’adduzione/distribuzione dell’acqua e miglioramento di impianti di irrigazione esistenti;
-Acquisto e installazione di sistemi di misurazione, controllo telecontrollo e automazione;
-Cartelloni, poster e targhe per azione di informazione e pubblicità;
B) Spese generali nel limite del 6%;
C) Investimenti immateriali: acquisizione di programmi informatici per la gestione degli impianti sopra elencati.