Settore: Pubblico

Scadenza: 15.01.2019

Beneficiari: Ente pubblico

Importi finanziati: Contributo a fondo perduto.

Dotazione finanziaria: € 1.000.000

 

 

Con l’obiettivo di sostenere investimenti culturali capaci di aggregare l’offerta agroalimentare. Il bando mira a sostenere investimenti pubblici, su piccola scala, tesi allo sviluppo di itinerari turistici e ricreativi del patrimonio culturale, rurale, naturale e storico della Regione, e alla promozione e valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico.

La tipologia d’intervento trova applicazione nei comuni dell’area del GAL Casacastra: Alfano, Ascea, Camerota, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Celle di Bulgheria, Centola, Cuccaro Vetere, Futani, Ispani, Laurito, Montano Antilia, Morigerati, Pisciotta, Roccagloriosa, Rofrano, San Giovanni a Piro, San Mauro la Bruca, Santa Marina, Sapri, Torraca, Torre Orsaia, Tortorella e Vibonati.

SOGGETTI BENEFICIARI

Il presente bando è riservato ai Comuni. È facoltà degli Enti partecipare al presente Bando in forma associata.

TIPOLOGIA DI SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili le spese per le seguenti attività:

– lavori, comprensivi di oneri per la sicurezza e per la manodopera, per la realizzazione, l’adeguamento e l’ammodernamento di beni immobili, su piccola scala di proprietà pubblica, ossia investimenti materiali (ristrutturazioni, adeguamenti, miglioramenti, ampliamenti, ecc.), impianti e installazioni permanenti e attrezzature, per l’accoglienza, l’informazione e la valorizzazione del territorio dal punto di vista turistico;

-lavori per la realizzazione, la riqualificazione e la messa in sicurezza, in aree pubbliche non forestali, di infrastrutture;

-attrezzature funzionali alla realizzazione degli interventi di cui ai punti precedenti;

– spese generali entro il limite dell’importo della spesa ammessa.

ENTITÀ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE

Il sostegno finanziario è concesso in forma di contributo in conto capitale e riconosciuto nella misura del 100% dei costi ammissibili, sostenuti e rendicontati, fino ad un limite massimo di 65.000 euro IVA inclusa, se la stessa non è recuperabile.