Settore: Agricoltura
Scadenza: 21.01.2019.
Beneficiari: PMI, Micro Impresa.
Importi finanziati: contributo a fondo perduto
Dotazione finanziaria: € 821.465
ll bando è volto a promuovere migliori condizioni igieniche, di sicurezza e lavorative dei pescatori.
SOGGETTI BENEFICIARI
I soggetti ammissibili al finanziamento sono i pescatori, i proprietari e gli armatori di imbarcazioni da pesca che esercitano attività d’impresa.
TIPOLOGIA DI SPESE AMMISSIBILI
a) interventi sulla sicurezza dei pescatori a bordo dei pescherecci : acquisto ed installazione di:
– zattere di salvataggio;
– sganci idrostatici delle zattere di salvataggio
– localizzatori personali satellitari quali radio boe di localizzazione di sinistri, eventualmente integrati nei giubbotti di salvataggio e negli abiti da lavoro dei pescatori;
– dispositivi individuali di galleggiamento, in particolare tute da immersione o tute di sopravvivenza, salvagenti anulari e giubbotti di salvataggio;
– segnali di soccorso;
– dispositivi lanciasagole;
– sistemi di recupero dell’uomo in mare;
– apparecchiature antincendio quali estintori, coperte antifiamma, rivelatori d’incendio e di fumo, respiratori;
– porte tagliafuoco;
– valvole d’intercettazione del carburante;
– rilevatori di gas e sistemi d’allarme antigas;
– pompe e allarmi di sentina;
– apparecchiature per comunicazioni via radio e via satellite;
– porte e boccaporti stagni;
– protezioni sulle macchine, quali verricelli o tamburi infrangirete;
– corridoi (passerelle di accesso alle imbarcazioni) e scale di accesso;
– illuminazione di ricerca e di emergenza e illuminazione del ponte;
– sganci di sicurezza qualora l’attrezzo da pesca s’impigli in un ostacolo sottomarino;
– videocamere e schermi di sicurezza;
– armamento necessario a migliorare la sicurezza sul ponte.
b) interventi in merito al miglioramento delle condizioni sanitarie per i pescatori a bordo dei pescherecci:
– acquisto e installazione di cassette di pronto soccorso;
– acquisto di medicinali e dispositivi per cure urgenti a bordo;
– prestazioni di telemedicina, tra cui tecnologie elettroniche, apparecchiature e diagnostica per immagini applicate alla consultazione medica a distanza dalle navi;
– dotazione di guide e manuali per migliorare la salute a bordo;
– campagne d’informazione per migliorare la salute a bordo.
c) interventi in merito al miglioramento delle condizioni igieniche per i pescatori a bordo dei pescherecci:
– servizi igienico-sanitari quali gabinetti e lavabi;
– impianti di cucina e cambuse;
– depuratori per la produzione di acqua potabile;
– attrezzi per la pulizia ai fini del mantenimento delle condizioni igieniche a bordo;
– guide e manuali per migliorare l’igiene a bordo, compresi software.
d) interventi in merito al miglioramento delle condizioni di lavoro a bordo dei pescherecci:
– parapetti e ringhiere del ponte;
– strutture di riparo del ponte e ammodernamento delle cabine per il riparo dalle intemperie;
– elementi per il miglioramento della sicurezza in cabina e per gli spazi comuni destinati all’equipaggio;
– attrezzature per diminuire la movimentazione manuale di carichi pesanti, escluse le macchine direttamente connesse alle operazioni di pesca quali i verricelli;
– vernici antiscivolo e stuoie di gomma antiscivolo;
– dispositivi di protezione acustica e termica e apparecchi di ausilio alla ventilazione;
– abiti da lavoro e equipaggiamento di sicurezza, quali calzature di sicurezza impermeabili, dispositivi di protezione degli occhi e dell’apparato respiratorio, guanti protettivi e caschi, o equipaggiamento protettivo anticaduta;
– segnali di emergenza e di allarme di sicurezza;
– analisi e valutazione dei rischi per individuare i rischi che incombono sui pescatori sia in porto sia in navigazione, al fine di adottare misure atte a prevenirli o attenuarli;
– guide e manuali per migliorare le condizioni di lavoro a bordo;
e) Sono considerati ammissibili altresì:
– investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici (software) necessari alla realizzazione del progetto.
f) spese generali (costi generali e costi amministrativi) collegate al progetto finanziato, quantificate forfettariamente fino ad una percentuale massima del 12% dell’importo totale delle altre spese ammesse.
Rientrano, a titolo esaustivo:
– le spese per studi di fattibilità purché direttamente connesse all’operazione;
– le spese tecniche di progettazione;
– le spese per la pubblicizzazione dell’investimento.
ENTITÀ E FORMA DELL’AGEVOLAZIONE
L’intensità dell’aiuto pubblico è pari al 50% della spesa totale ammissibile.
Per la spesa ammissibile sono fissati i seguenti limiti:
– €25.000 quale limite minimo;
– € 185.000 quale limite massimo.